Pregiudizi di genere relativamente allo studio delle materie scientifiche

Gli stereotipi di genere in questo campo sono purtroppo reali e dannosissimi.

Il problema principale è che non sono solo i genitori, ma spesso anche gli insegnanti a rinforzare o creare questi stereotipi.

Dopo ottime esperienze alle elementari (inglesi) e medie (italiane), con ottima insegnante di matematica e scienze, e dopo averla cresciuta con stimoli di tutti i tipi ma anche e soprattutto scientifici (musei, esperimenti, razzi, maker faire) mia figlia era “portata” e molto incline alle materie scientifiche (STEM si dice oggi).

Putroppo al liceo ha trovato una prof di matematica inetta ed una di scienze stronza, che la ha castrata e mortificata, penalizzadola sempre rispetto ad un paio di cocchi (maschi), per cui lei non solo è passata dal 9 al 7 (che sarebbe dovuto essere un 8, in onestà), ma ha perso ogni interesse e certo entusiasmo per il ramo. Adesso studia storia dell’arte. Nessun problema, ma una grande opportunità persa.

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Studio pubblicato su Contemporary Educational Psychology: i pregiudizi di mamma e papà sulle differenti capacità cognitive tra maschi e femmine si trasmettono ai figli

Sorgente: Sentirsi forti in matematica? Dipende da cosa ti dicono i tuoi genitori – La Stampa

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Una risposta a “Pregiudizi di genere relativamente allo studio delle materie scientifiche

  1. Analogo pregiudizio verso le ragazze esiste nell’uso delle tecnologie e nella creatività legata all’ideazione di applicazioni da utilizzare nel web. Questa estate sono stata In Colorado al Congresso dell’Iste (Società internazionale di tecnologie nell’educazione), come membro di un gruppo internazionale di quaranta docenti selezionati dalla Intel che lavorano su questo, e ho scoperto che gran parte del mondo sta investendo risorse e formazione dei docenti proprio nello Stem. In Italia c’è ancora moltissimo da fare. Su tutto, direi.

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